EDIZIONE 2013

Milano 12 febbraio 2013

L'evento, realizzato con l'Agenzia per l'Italia Digitale e giunto alla seconda edizione, costituisce un importante momento di confronto e riflessione sulle reali opportunità presenti all'interno del nostro Paese sul tema delle energie rinnovabili, dell'efficienza energetica e sul quadro normativo degli incentivi, con riferimento a una situazione internazionale in profonda e rapida trasformazione.
Sono intervenuti il Ministro dell'Ambiente, Corrado Clini, il presidente del Cnr, Luigi Nicolais e Marco Tronchetti Provera, presidente della Fondazione. MARZIO GALEOTTI, professore dell'Università Commerciale Luigi Bocconi, ha trattato gli scenari Energetici Globali; MASSIMO BECCARELLO, professore del Dipartimento di scienze economico-aziendali e diritto per l'economia presso l'Università degli studi di Milano Bicocca, ha curato l'efficienza energetica, con particolare attenzione alle prospettive per il mercato italiano ed europeo; DAVIDE CHIARONI, Vicepresidente dell'Energy Strategy Group del Politecnico di Milano il fotovoltaico e altre fonti rinnovabili; GIANCARLO GIUDICI, Politecnico di Milano – Polo Territoriale di Lecco, ha parlato del Mini-Hydro; GIORGIO GRASSO, Direttore CIFE, ha presentato infine una ricerca per realizzare pannelli fotovoltaici competitivi a bassa concentrazione ed alta efficienza, "intelligenti", cioè capaci di accumulare energia e ridistribuirla localmente in base alle esigenze.

Approfondimenti

ProgrammaQuaderno dell'innovazione 2013 (italiano)Quaderno dell'innovazione 2013 (inglese)Comunicato stampaGuarda il video (italiano)Guarda il video (inglese)

Interventi

Gli scenari energetici globaliMarzio Galeotti - IEFE - Università Commerciale Luigi BocconiLa nuova direttiva per l'efficienza energetica.I nuovi obiettivi e le prospettive per il mercato italiano ed europeoMassimo Beccarello - Dipartimento di Scienze Economico e aziendali - Università degli studi di Milano BicoccaL'idroelettricoGiancarlo Giudici - Politecnico di Milano - Polo territoriale di LeccoRicerca per un'energia fotovoltaica sostenibileGiorgio Grasso - Direttore CIFEIl fotovoltaico e l'eolicoDavide Chiaroni - Energy and Strategy Group - Politecnico di Milano

Agenzie di stampa

  1. Rinnovabili: Osservatorio, con piu' efficienza risparmio di 3 mld l'anno
    1. (ASCA) - Milano, 12 feb - Un incremento di efficienza energetica pari al 23% potrebbe far risparmiare al Paese circa 2,5 miliardi all'anno di bolletta energetica e circa 500 milioni di euro di costi delle esternalità ambientali.
      Il dato emerge dal secondo Osservatorio per le energie rinnovabili e l'efficienza energetica, realizzato in base all'accordo tra Fondazione Silvio Tronchetti Provera e Agenzia per l'innovazione e presentato questa mattina a Milano nel quartier generale del gruppo Pirelli.
      Il vantaggio per il sistema Paese da una maggiore efficienza energetica, secondo quanto emerge dall'Osservatorio, potrebbe essere un vero e proprio volano per la crescita: una maggior efficienza energetica (il 23% in più rispetto ai dati attuali) determinerebbe nei prossimi 10 anni un aumento della domanda interna di oltre 1,3 miliardi di euro, con un contributo al tasso medio di crescita del Pil di circa lo 0,5%. Senza contare che in questo caso di aprirebbero nuove opportunità occupazionali nel settore della progettazione sostenibile, e nell'applicazione di tecnologie digitali e di rete alle famiglie, alle imprese e alle pubbliche amministrazioni.
      Queste ultime, in particolare, troverebbero nello sviluppo dell'efficienza energetica un'area di attivita' in cui gli investimenti verrebbero ampiamente ripagati dalla riduzione dei consumi (benefici sulla bilancia dei pagamenti), mentre il Paese registrerebbe una riduzione delle emissioni (benefici ambientali).
       
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  2. Energia / Tronchetti: Da maggiore efficienza volano per crescita
    1. (TMNews) - Milano, 12 feb - Il vantaggio per il sistema Paese da una maggiore efficienza energetica "potrebbe essere un vero e proprio volano per la crescita": un incremento di efficienza energetica del 23% determinerebbe nei prossimi 10 anni un aumento della domanda interna di oltre 1,3 miliardi di euro, con un contributo al tasso medio di crescita del Pil di circa lo 0,5%.
      Lo ha spiegato il presidente di Pirelli, Marco Tronchetti Provera, sulla base dei dati emersi dal secondo Osservatorio per le energie rinnovabili e l' efficienza energetica, realizzato in base all' accordo tra la Fondazione Silvio Tronchetti Provera e l' Agenzia per l'innovazione.
      L' efficienza energetica, inoltre, potrebbe far risparmiare al Paese circa 2,5 miliardi all' anno di bolletta energetica e circa 500 milioni di euro di costi delle esternalità ambientali, offrendo nuove opportunità occupazionali nel settore della progettazione sostenibile e nell' applicazione di tecnologie digitali e di rete alle famiglie, alle imprese e alle pubbliche amministrazioni.
      L' Osservatorio - presentato oggi in Bicocca, alla presenza del ministro dell' Ambiente, Corrado Clini - è promosso in collaborazione con l' Università Bocconi, il Politecnico di Milano e l' Università degli Studi di Milano Bicocca.
  3. Rinnovabili: studio, 0,5% PIL con investimenti in energie pulite
    1. (AGI) - Milano, 12 feb - Investire in energie "pulite" non solo migliora la qualita' della vita, ma serve anche a incrementare il Pil: e' una delle conclusioni presentate al convegno "Energie rinnovabili ed efficienza energetica, scenari e opportunità", organizzato dall' Agenzia per l' Italia Digitale e dalla Fondazione Silvio Tronchetti Provera, che due anni fa hanno promosso la nascita dell' Osservatorio per le energie rinnovabili e l' efficienza energetica. Lo ha spiegato lo stesso numero uno di Pirelli Marco Tronchetti Provera all'apertura del convegno. "Secondo i risultati delle ricerche dell' Osservatorio - ha detto - una maggiore efficienza energetica pari al 23% determinerebbe nel prossimo decennio un aumento della domanda interna di oltre 1,3 miliardi di euro, determinando un incremento dello 0,5% del tasso medio di crescita del Pil".
      Secondo Tronchetti Provera, eliminato il nucleare, un Paese cosi' povero di risorse naturali come l' Italia non ha altra via di sviluppo se non nuovi investimenti nelle energie rinnovabili, dalle piu' comuni - come eolico e fotovoltaico - a quelle più avanzate come il microhydro, che sta già fornendo ottimi risultati negli Usa. "E' stato un anno faticoso - ha detto il ministro dell' Ambiente Corrado Clini - durante il quale abbiamo cercato di affrontare diversi temi.
      Uno di quelli che rimangono aperti e' l' incentivazione agli investimenti in rinnovabili. Personalmente ritengo che si debba applicare il credito d' imposta, che permette una detassazione degli investimenti in ricerca, mentre ad esempio la Ragioneria dello Stato non la vede allo stesso modo".
      Tra i dossier in materia di ambiente e rinnovabili che ereditera' il prossimo governo, Clini ha anche ricordato la necessità di modificare il sistema di calcolo del costo dell' energia, ancora legato a un sistema energetico nazionale ormai in fase di superamento.
  4. Energia: Tronchetti "con risparmio PIL 0.5% l'anno"
    1. (ITALPRESS) - Milano, 12 feb - Si e' tenuto oggi, presso l' Auditorium Pirelli di Milano, un convegno sul tema "Energie rinnovabili ed efficienza energetica, scenari e opportunità", organizzato dalla Fondazione Silvio Tronchetti Provera. "Guardare alle rinnovabili significa guardare al futuro, mentre il risparmio energetico è il presente", ha detto il presidente del gruppo Pirelli, Marco Tronchetti Provera nel suo discorso inaugurale, convinto che "grazie ad una buona politica di risparmio energetico e all' abbattimento dei costi dell' energia che in Italia sono i più alti d' Europa, sia possibile una crescita annua del nostro Pil dello 0,5%".
      "Fonti rinnovabili ed efficienza energetica sono elementi su cui è possibile lavorare per costruire un futuro piu' competitivo - ha aggiunto nel suo intervento il ministro dell' Ambiente Corrado Clini - , sono elementi chiave del cambiamento, già oggi in corso, del sistema energetico nazionale. A livello europeo, invece, la denuclearizzazione della Germania offre al nostro Paese enormi opportunita' sia di esportare energia, sia di mettere a disposizione le nostre conoscenze e la nostra esperienza dal punto di vista delle rinnovabili".
      Nel corso del convegno sono stati presentati anche i dati dell' Osservatorio per le energie rinnovabili e l' efficenza energetica, promosso dalle universita' Bocconi, Politecnico e Bicocca, i quali hanno messo in evidenza come una maggiore efficienza energetica potrebbe portare nei prossimi dieci anni ad un aumento della domanda interna di oltre 1,3 miliardi di euro e far risparmiare al Paese circa 2,5 miliardi l' anno di bolletta energetica e circa 500 milioni di euro di costi per l' ambiente.

  5. Energia: con efficienza risparmi di 2,5 mld l'anno (studio)
    1. (MF-DJ) - Milano, 12 feb - L'efficienza energetica potrebbe far risparmiare al Paese circa 2,5 mld all'anno di bolletta energetica e di circa 500 mln euro di costi delle esternalità ambientali, offrendo nuove opportunità occupazionali nel settore della progettazione sostenibile e nell'applicazione di tecnologie digitali e di rete alle famiglie, alle imprese e alle pubbliche amministrazioni.
      E' quanto emerge dal secondo osservatorio per le energie rinnovabili e l'efficienza energetica, presentati dalla Fondazione Silvio Tronchetti Provera e l'Agenzia per l'Innovazione (Agenzia per l'Italia Digitale).
      Secondo lo studio il vantaggio per il sistema Paese da una maggiore efficienza energetica potrebbe essere un vero e proprio volano per la crescita. "Un incremento di efficienza energetica del 23%", ha spiegato Marco Tronchetti Provera, presidente della Fondazione e di Pirelli&C.,"determinerebbe nei prossimi 10 anni un aumento della domanda interna di oltre 1,3 mld euro, con un contributo al tasso medio di crescita del Pil di circa lo 0,5%. Guardare "all'efficienza energetica" è guardare al futuro". Per quanto riguarda il fotovoltaico, l'osservatorio sottolinea che nel 2012 la capacità installata di impianti fotovoltaici nel mondo è stimata in crescita del 45% a 98 Gw, rispetto ai 67,3 Gw del 2011; mentre sarebbero installati nuovi 21 Gw a livello mondiale, in calo rispetto ai 28 Gw del 2011.
      L'Europa resta comunque in testa per quanto riguarda il mercato mondiale del fotovoltaico e all'Italia spetta il primato degli impianti fotovoltaici entrati in esercizio nel mondo, pari a 9,37 Gw contro i 7,4 Gw relativi al mercato tedesco. A livello di volume d'affari generato in Italia dal fotovoltaico, gli ultimi dati disponibili a fine 2011 mostrano un fatturato di 14,8 mld euro, in contrazione rispetto all'anno precedente, per effetto di un volume minore di impianti installati e al significativo calo del prezzo chiavi in mano in tutti i principali segmenti di mercato. Il comparto degli impianti residenziali e commerciali ha fatto registrare il volume d'affari piu' basso tra tutti i segmenti di mercato, con una riduzione rispetto al valore 2010 di oltre il 30%.
      Una dinamica non dissimile si osserva nel comprato degli impianti industriali che ha sperimentato la riduzione piu' consistente rispetto al volume d'affari del 2010 tra i vari segmenti di mercato, con una contrazione del 38%. Infine nel settore idroelettrico, l'osservatorio rileva che ci sono tutte le premesse per un ulteriore sviluppo degli investimenti. "L'efficienza energetica e le fonti rinnovabili", ha spiegato il ministro dell'ambiente, Corrado Clini, presente all'evento, "non sono solo due driver per la difesa dell'ambiente, ma due elementi chiave" del cambiamento. Secondo il ministro è necessario che il sistema energetico venga governato "altrimenti si rischia di perdere quel vantaggio che è stato realizzato e consolidato in Italia" anche grazie agli incentivi. Inoltre i prezzi sull'energia nel nostro Paese devono essere abbassati. "L'efficienza energetica e le fonti rinnovabili sono lo strumento per costruire un futuro competitivo", ha concluso Clini. I dati dell'osservatorio sono stati raccolti nel libro "Energie rinnovabili ed efficineza energetica, scenari ed opportunità".
       

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  6. Energia: Tronchetti, da risparmio possibile incremento Pil dello 0, 5%. Clini: serve mettere mano a strategia energetica
    1. (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 12 feb - "Se si raggiunge un certo livello di risparmio energetico risulta possibile un miglioramento del Pil dello 0,5% abbassando la media dei nostri costi energetici". Lo ha sottolineato il presidente e amministratore delegato di Pirelli, Marco Tronchetti Provera, intervenendo al convegno "Energie rinnovabili ed efficienza energetica, scenari e opportunità" promosso dall' Agenzia per l' Italia digitale e dalla Fondazione Silvio Tronchetti Provera. Come emerge dal rapporto, un incremento di efficienza energetica del 23% determinerebbe nei prossimi 10 anni un aumento della domanda interna di oltre 1,3 miliardi di euro, con un contributo al tasso medio di crescita del Pil di circa lo 0,5%. Per raggiungere questi risultati, secondo Tronchetti Provera, occorre proseguire sulla strada intrapresa dal governo: "Mi auguro che il nuovo governo seguirà il cammino intrapreso da questo che ha cercato di fare chiarezza sul tema del risparmio energetico e sull' utilizzo di energie alternative. C'è un progetto in corso e bisogna che il nuovo governo continui su questo cammino di attenzione su uno dei temi più importanti per la competitività di un Paese".
      Al convegno era presente anche il ministro dell' ambiente, Corrado Clini che ha espresso l' auspicio che "il prossimo governo metta mano alla strategia energetica".

  7. Energia: Tronchetti,da maggior efficienza contributo 0,5% pil dati osservatorio fondazione stp e agenzia italia digitale
    1. (ANSA) - Milano, 12 feb - Una maggiore efficienza energetica potrebbe essere un volano di crescita per l' Italia: un incremento del 23% determinerebbe nei prossimi 10 anni un aumento della domanda interna di oltre 1,3 miliardi di euro, con un contributo al tasso medio di crescita del Pil di circa lo 0,5 per cento. E' uno dei dati che emerge dal secondo ' Osservatorio per le energie rinnovabili e l' efficienza energetica' realizzato in base all' accordo tra Fondazione Silvio Tronchetti Provera e Agenzia per l' Italia Digitale e citato dal presidente di Pirelli, Marco Tronchetti Provera in apertura del convegno alla presenza del ministro dell' ambiente Corrado Clini.
      Farebbe risparmiare all' Italia 2,5 miliardi all' anno di bolletta energetica, offrirebbe nuove opportunita' occupazionali e le pubbliche amministrazioni - si legge in una nota che sintetizza i risultati delle ricerca dei professori Vittorio Chiesa, Giancarlo Giudici (PoliMi) e Massimo Beccarello (Universita' Statale Milano Bicocca) - troverebbero nello sviluppo dell' efficienza energetica un' area di attività in cui gli investimenti verrebbero ampiamente ripagati dalla riduzione dei consumi e dai benefici ambientali come la riduzione delle emissioni.
      E' un percorso possibile - ha commentato Tronchetti - grazie anche a una maggior integrazione europea e aiuterebbe a ridurre il gap che questo Paese si trova ad avere per i costi dell' energia. E' arrivato il momento di fare di piu', troppo poche le tecnologie di base prodotte in Italia. Per questo dobbiamo investire di piu' in ricerca ha detto Luigi Pinto, presidente della Fondazione Silvio Tronchetti Provera.
      Per quanto riguarda il fotovoltaico, l' Osservatorio sottolinea che nel 2012 la capacità installata nel mondo è stimata in crescita del 45% a 98 GW. All' Italia spetta il primato degli impianti fotovoltaici entrati in esercizio, pari a 9,37 GW (il 44,6% di quota in Europa, oltre il 33,8% nel mondo), contro i 7,4 GW del mercato tedesco. Un sorpasso considerevole considerando che nel 2007 nel nostro Paese si installavano solo 70 MW e la Germania era già sopra quota 1 GW di nuovi impianti l' anno. Secondo quanto emerge dall' Osservatorio, anche per il 2013 si attende un calo dei prezzi medi dei moduli fotovoltaici, per effetto della sovracapacità produttiva a livello mondiale. Il volume d' affari(a fine 2011) era di 14,8 miliardi in contrazione per effetto un volume minore di impianti installati e al calo dei prezzi "chiavi in mano".
      Nel settore idroelettrico, infine, che in Italia rappresenta la principale fonte rinnovabile per produzione di energia elettrica (15%) del totale, l' Osservatorio rileva che ci sono tutte le premesse per un ulteriore sviluppo degli investimenti anche grazie ai mini impianti.
      Gli obiettivi del Sen (sistema energetico nazionale) scavalcano gli obiettivi europei, sottolinea riassumendo il professor Beccarello, ricordando che gli obiettivi dell' agenda Ue al 2050 sono estremamente ambiziosi: arrivare a un calo delle emissioni di Co2 dell' 80%, un incremento del 55% delle fonti rinnovabili e del 40% di risparmio energetico.