LIFE SCIENCES
- Risonanza Magnetica ad alto campo nelle malattie neurodegenerative
- Un vasto gruppo di malattie è caratterizzato da inizio subdolo, diversi anni prima dei primi sintomi, ed evoluzione lentamente progressiva.
- Se il sistema più colpito è quello motorio, si possono presentare differenti quadri clinici a seconda che siano interessate le vie piramidali, le extrapiramidali o le cerebellari. In questo gruppo di malattie, la patologia con la maggiore incidenza è il morbo di Parkinson.
- Se invece vengono colpite le aree associative, si possono presentare sintomi cognitivi, tra i quali solitamente è precoce il disturbo della memoria, fino ad un quadro comune a diverse patologie: la demenza.
In questo gruppo la patologia con la maggiore incidenza è la malattia di Alzheimer.
- La ricerca, che si svilupperà su tre anni, ha lo scopo di approfondire gli aspetti tecnici e metodologici delle tecniche di RM avanzate (Diffusion Weighted Imaging, Arterial Spin Labeling, spettroscopia RM a campi magnetici elevati, superiori a 3 Tesla).
- La ricerca si estenderà poi all'applicazione delle tecniche RM avanzate nella diagnosi precoce delle malattie neurodegenerative, in particolare della malattia di Alzheimer.
Nell'ultimo anno è prevista l'implementazione degli aspetti innovativi delle metodiche avanzate all'Istituto Naz. Neurologico C. Besta di Milano.
- Istituto neurologico BESTA di Milano
- Prof. Broggi
- Dott. Vitali
- Un vasto gruppo di malattie è caratterizzato da inizio subdolo, diversi anni prima dei primi sintomi, ed evoluzione lentamente progressiva.
